Nel piano è attualmente presente una proposta formativa riferita alla misura 1.1.01 – Proposta N° 5202980: “Utilizzo dei biostimolanti per la riduzione degli input”.
Il corso, di una durata di 29 ore, è indirizzato ad aziende agricole con l’obiettivo di fornire conoscenze legate ad approcci agrari basati sull’utilizzo di biostimolanti e induttori delle difese della pianta, nonché al vantaggio dell’implementazione dei DSS, quali strumenti sostenibili di produzione e di riduzione degli input chimici, di acqua e dei contaminanti ambientali, nonché per migliorare la resilienza allo stress idrico delle colture. Lo scopo dell’attività è quindi quello di integrare competenze di tipo gestionale e di implementazione dei suddetti trattamenti, mirando quindi ad approfondire il tema dell’uso di biostimolanti associato all’ottimizzazione delle scelte operative nella gestione della coltura, in un ottica di riduzione dei rilasci di sostanze inquinanti e miglioramento della qualità delle acque e del suolo, di riduzione dell’impiego dei prodotti fitosanitari in campo ed adattamento dei sistemi colturali agricoli ai cambiamenti climatici.
L’attività didattica prevedrà lezioni teoriche in aula e lezioni fuori sede presso significative realtà del settore presenti in Emilia Romagna.
Il corso sarà suddiviso in 4 moduli:
- Biostimolanti: definizione e concetti fondamentali;
- Biostimolanti ed efficienza d’uso dei nutrienti;
- Biostimolanti e stress abiotico;
- Induttori di difesa. La formazione si rivolgerà quindi a diverse tipologie di aziende agricole che per le proprie caratteristiche possono integrarsi in termini di filiera produttiva.